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It’s Time To Logistics! Le skills oltre il magazzino

Venerdì 19 aprile si è svolto presso il nostro centro di formazione il primo evento dedicato alla logistica nato dalla volontà di mettere in contatto le realtà territoriali operanti nella logistica con i futuri operatori di questo settore (aziende e famiglie).

Ad aprire l’evento, il direttore del CFP Don Pietro Mellano che, dopo aver dato il benvenuto e ringraziato tutti i partecipanti (istituzioni, Maestri del Lavoro, Fondazione SLALA e tutte le aziende), ha spiegato come è nato il primo corso da “Operatore dei sistemi e dei servizi logistici” dedicato a questo ambito qui in territorio piemontese, ed ha sottolineato come grazie alla presenza delle aziende questo possa diventare un percorso di successo collaborando con le imprese del territorio e cercando di capire di quali professionalità ha effettivamente bisogno questo settore vista la sua continua evoluzione. Altro argomento importante, soprattutto per i nostri ragazzi, sono gli spostamenti che i lavoratori devono affrontare per raggiungere i luoghi di lavoro che principalmente sono nella provincia o decentrati.

Successivamente è intervenuto il direttore della Sede Regionale Fabrizio Berta, che ha sottolineato come la formazione professionale sia una risorsa per le aziende e come il Cnos Fap abbia deciso di investire in questo settore. Un tempo questo settore era considerato “di serie B” ma oggi, grazie anche all’avvento di tante tecnologie, al cambio delle produzioni ed alla sostenibilità, questo ambito sia diventato di grande importanza poiché è un mondo che può accogliere tante figure e tante persone soprattutto in questo territorio strategico come snodo internazionale. 

Il Sindaco di Alessandria Giorgio Abonante, riallacciandosi all’introduzione dei direttori, ha sottolineato quanto sia importante affrontare il tema dello sviluppo (in questo caso della logistica) che si verifica solo quando la crescita avviene tra un dialogo tra le istituzioni pubbliche, le aziende ed i cittadini. Ha spiegato come, grazie anche alla posizione strategica della nostra città, ci sia una riqualificazione e rilancio degli scambi, es. scalo merci ferroviario ed autostradale, quanto la logistica sia importante e richieda varie figure professionali. Importantissima anche la mobilità dei lavoratori e, proprio per questo, il Comune sta studiando come poter potenziare i servizi con l’aiuto delle aziende territoriali e dell’agenzia regionale per la mobilità. 

E’ intervenuto successivamente l’ingegnere Fabrizio Bassi del Fondazione SLALA sottolineando innanzitutto l’importanza della mobilità dei lavoratori poiché, avendo bisogno di grandi spazi, il settore logistico è soprattutto fuori dai centri abitati e quindi più difficile da raggiungere per i cittadini. Chiede quindi al Sindaco di prevedere un piano di mobilità per i cittadini e le aziende (soprattutto in vista dei nuovi insediamenti) affinché i lavoratori possano spostarsi in sicurezza verso i luoghi di lavoro. 

Spiega successivamente come Alessandria sia al centro della logistica che serve a spostare merci su scala globale, perché siamo in un contesto geopolitico di transizione essendo diventata l’italia un punto strategico per l’import export poiché le esportazioni sono nettamente superiori alle importazioni e le esportazioni sono un valore aggiunto alle lavorazioni, la nostra città in modo particolare, è importante per gli scambi verso l’Europa, quindi serviranno tante persone e tanti lavoratori per questo settore in continua crescita.

La logistica però oggi vuol dire tante cose oltre allo spostamento delle merci, vuol dire anche comunicazione e marketing, come sia importante creare un rapporto di  fiducia con paesi con i quali si hanno rapporti commerciali e come la sostenibilità a livello sociale, ambientale e della gestione, sia diventata di grande importanza in questo ambito, questo quindi richiede molte figure con grandi professionalità che possano lavorare in questo settore.

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La seconda parte dell’evento è stata dedicata al dialogo con le aziende moderato dal coordinatore del centro Lodovico Como.

La prima azienda ad intervenire è stata Katoen Natie di Rivalta Scrivia, Ilaria Nardini HR Manager ha presentato l’azienda raccontando la loro storia ed ha spiegato le diverse categorie merceologiche presenti nei loro magazzini (alimentare, cacao, fai da te, lattine etc.). Stefano Semino Operation Manager ha parlato innanzitutto dell’importanza dei rapporti con i clienti che oggi definiscono partner e dell’importanza delle nuove tecnologie come ad esempio un nuovo sistema operativo, l’intelligenza artificiale ed altri importanti servizi da offrire come azienda, questo comporta una costante crescita e formazione del personale e di figure di riferimento per dare un servizio aggiuntivo ai clienti, questo fa sì che i clienti cambino la percezione di questo settore. Alle nuove generazioni viene chiesta una formazione diversa dalla sola manovalanza ma uno sguardo aperto al futuro e alle nuove tecnologie.

Amalia Fasulo, HR Manager di Ferrari Group, un’azienda a conduzione famigliare diventata importante a livello internazionale nel settore del lusso, ha spiegato l’importanza del personale e della sua ricerca. Fondamentale è il colloquio conoscitivo con il personale che può essere altamente formato ma, ancora più importanti, sono le soft skills e l’intelligenza emotiva del candidato.

Mariateresa La Legname, Branch Manager di Dachser & Fercam Italia, ha presentato l’azienda raccontando la sua storia, due aziende a conduzione famigliare che si sono unite condividendo gli stessi valori di fiducia, innovazione ed impegno per l’eccellenza. Ha sottolineato poi come anche per loro sia fondamentale la ricerca del personale qualificato ma anche motivato e che condivida i valori dell’azienda ovvero: determinazione, affidabilità, rispetto ed entusiasmo. Altri aspetti fondamentali  sono: la presenza di quote rosa all’interno dell’azienda e la tutela dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile.

L’ultimo intervento è stato quello di Federico Schneider (Amministratore) e Andrea Rovere (Responsabile della logistica) di Fiodor Omnichannel, azienda madrina del nostro corso Operatore dei sistemi e dei sistemi logistici.

Federico ha raccontato la storia dell’ azienda che è un po’ diversa rispetto alle altre ascoltate fino a quel momento, poiché nasce come eCommerce che però, con il passare del tempo e l’evoluzione del mercato, ha visto evolvere l’azienda investendo in nuovi software, hardware ed a collegare al processo di vendita, un anello essenziale, ovvero la logistica integrata.  Ha spiegato l’importanza del rapporto di fiducia con i clienti e delle regole molto ferree riguardo alle spedizioni soprattutto legate alle grandi piattaforme eCommerce.

Successivamente Andrea ha raccontato la sua esperienza aziendale ma anche quella che sta vivendo come formatore qui nel nostro centro. Ha spiegato come sia importante far crescere i ragazzi (un nostro allievo attualmente ha un contratto di apprendistato duale e si sta formando sia in azienda e nel CFP) che vanno a fare gli stage perché hanno davvero la possibilità di avere un’esperienza lavorativa che potrebbe avere anche una continuità una volta presa la qualifica. Non serve avere un ragazzo in stage ed impiegare il suo tempo a fargli fare delle fotocopie ma anzi istruirlo può essere un investimento in lui, nelle sue capacità ed anche per l’azienda.

Alla fine dell’evento ci siamo collegati con  il Direttore del CFP di Treviglio, Eddy Zanenga, il quale ci ha raccontato la loro esperienza decennale in questo settore, sono stati il primo Cnos Fap in Italia a creare il corso dedicato alla logistica, ci ha spiegato come è stato difficile inizialmente, ed ancora a volte lo è, far comprendere l’importanza di questo ambito ma di come la cultura stia finalmente cambiando.

In ultimo è stato dato un presente, realizzato dal nostro allievo Gjini Halit, vincitore della Borsa di Studio “Felice Gilardi, Maestro del Lavoro”, in collaborazione con Andrea Rovere, un porta penne prodotto con i piedi dei pallet.

E’ stato un evento ricco di argomenti interessanti ed importanti, di spunti di riflessione e crescita ma soprattutto di condivisione.

Ringraziamo di cuore tutti coloro che hanno partecipato e speriamo di poter replicare anche il prossimo anno questo evento.